martedì 28 agosto 2012

Festival delle Storie 2012

28 agosto - San Donato Val di Comino 

programma della giornata

sito Festival


Vanna Vannuccini, Vittorio Macioce, Giulio Mozzi
Vittorio Macioce presenta Vanna Vannuccini con L'amore a settant'anni e il diritto d'amare oltre la fertilità e Giulio Mozzi con Ricordi d'infanzia.
Vanna Vannuccini racconta come la cinematografia, la dimensione culturale che più forma il nostro immaginario, racconta l'amore e la gioia della terza età, riservati non solo ai ricchi e famosi.

Il canto dei precari risuona a San Donato con Michela Giannetta, Daniela Ranieri e Luca Manzi intervistati da Carlo Annese, Vicedirettore di "JQ". Tre approcci narrativi differenti raccontano il precariato post industriale dopo una letteratura sterminata sugli sconfitti e le vittime del mondo industriale che la cinematografia ha reso quasi una leggenda.

Il canto dei precari
Dopo la durezza e alienazione della vita da fabbrica alla fluidità e disorientamento della precarietà; dalle catene di montaggio alle rotative culturali.




Giancarlo Marinelli con la voce di Debora Caprioglio - Narrare l'amore con una nota noir.
L'attrice Debora Caprioglio
Tutto cominciò per un volo disgraziato di ritorno da San Paolo del Brasile. Tra i passeggeri Giancarlo Marinelli in carne e ossa e l'incontro con una bambina reale. Lo spunto è un incidente di percorso che il narratore trasfigura in Penultime labbra (Bompiani, marzo 2012). "L'esperimento nuovo - ci ha raccontato l'autore - è di portare in scena soprattutto gli invisibili".
Giancarlo Marinelli 

Nessun commento:

Posta un commento