lunedì 28 gennaio 2013

Appuntamento con Giulia Niccolai, un poeta a Roma

Ripensando alla domanda che poneva Hölderlin nell’elegia Pane e vino:“Perché i poeti nel tempo della povertà?", laddove la povertà intesa non è soltanto quella materiale, ma il generale impoverimento morale e mentale. Se c’è un poeta – una poeta – che vale la pena di ascoltare in un contesto come quello attuale, per ritrovare forse anche il registro semantico di “crisi” come “opportunità”, è GIULIA NICCOLAI.  Classe 1934, ha attraversato fieramente molti decenni, iniziando a guardare il mondo attraverso l’obiettivo di una macchina fotografica, poi rielaborandolo in scrittura, fino a quando negli anni 80 la sua poesia/vita l’ha portata ad una crisi dalla quale è rinata come monaca buddista. Ha continuato a scrivere, ma necessariamente in modo nuovo, più distaccato e insieme più concentrato. Ha pubblicato, a partire dalla fine degli anni 60, poesia, romanzi, racconti, saggistica. I suoi testi poetici sono stati recentemente raccolti nel volume Poemi & Oggetti, Ed. Le Lettere, a cura di Milli Graffi.
 
Giulia Niccolai sarà a Roma mercoledì 30 gennaio alle 17.00, alla Biblioteca Vallicelliana (Piazza della Chiesa nuova 18, 2° piano) , nell’ambito del programma di incontri del Sindacato Nazionale Scrittori. proprio a partire dal volume Poemi & Oggetti. Ne parleranno con lei Andrea Cortellessa, Milli Graffi, Graziella Pulce, Franca Rovigatti. Io avrò il piacere di coordinare questo incontro.
Invito rivolto a poeti e non, materialisti e spiritualisti, solitari e gruppettari, apocalittici e integrati, buddisti, cristiani, musulmani, marxisti, leninisti, maoisti, menefreghisti, avanguardisti e passatisti. Un incontro con Giulia Niccolai non è l’incontro con “una che ha pubblicato qualche libro”, è un incontro con una persona rara, insieme intensa e ilare.
Di recente è uscita una “non-recensione” o meglio una divagazione critica dedicata a Giulia Niccolai dalla scrittrice Tiziana Colsusso, pubblicata LE RETI DI DEDALUS, rivista on line del Sindacato Nazionale Scrittori, diretta da Marco Palladini.
 

Nessun commento:

Posta un commento